Che cosa è un Racconto Storico?

La Storia è memoria, la memoria che è anche una parte del cervello, costruisce la nostra coscienza e quindi l’identità.

Ma quando si inizia a “Raccontare” la Storia?

In antropologia si dice che gli uomini sono “animali simbolici”, perché hanno bisogno di dare significato al loro vissuto. Attraverso questi significati abbiamo costruito le narrazioni, che nel corso del tempo hanno formato le identità collettive.

Per la Storia umana non esistono i fatti o gli eventi in sé, ma solo il significato che gli viene dato.

Non è un caso che la prima opera che viene definita storica sia proprio le Historiae di Erodoto: un racconto scritto rielaborato su testimonianze orali.

 Ecco la principale funzione della storia: Il racconto come trasmissione di significati e interpretazioni di eventi e testimonianze passate. Sono questi racconti che costruiscono la memoria.

Come ci diceva Bergson, “Identità è memoria”, senza la memoria noi non saremmo testimoni di noi stessi, o meglio, saremmo continuamente disorientati, domandandoci continuamente chi siamo.

Quindi un importante obiettivo di Anima Mundi sarà rintracciare racconti storici da cui farci “contaminare” e scoprire cosi nuove identità. 

E come verrà raccontata la Storia in Anima Mundi?

Per noi la conoscenza è davvero democratica. E, quindi, deve arrivare a tutti! L’importante è avere la curiosità di conoscere. Questo è l’ingrediente essenziale!

Infine, per noi il racconto storico deve servire la Vita.

Come diceva Nietzsche: “…ne abbiamo bisogno per la vita e per l’azione, non per il comodo ritirarci dalla vita e dall’azione, o addirittura per l’abbellimento della vita egoistica e dell’azione vile e cattiva. Solo in quanto la storia serva la vita, vogliamo servire la storia.”

E perché raccontiamo la Storia?

Le finalità di questi racconti storici, che troverete nel sito, sono:

  1. Conoscenza storica che è memoria;
  2. Costruire identità libere e in sintonia con la forza creatrice e sempre variegata della Vita;
  3. Non ingabbiare la ricerca storica in tradizioni, verità assolute o pregiudizi di popoli e nazioni.

Viaggiare nel Tempo: alla scoperta della Storia Medievale

Insieme al nostro amico storico Filippo Vaccaro cercheremo di capire meglio come è vista la Storia oggi e in particolare quel periodo affascinante chiamato Medioevo. Poi scopriremo cosa fa davvero lo storico oggi e come è visto dai piu’ giovani.

Homo Comicus. Da Aristofane a Louis C.K.

Cos’hanno in comune un commediografo greco e uno stand-up comedian americano? Il nostro modo di ridere e concepire l’ironia è davvero diverso da quello che avevano i Greci e i Romani? Cos’è rimasto uguale e cos’è cambiato nel corso dei secoli? L’umorismo macabro è appannaggio di meme e stand-up comedians o frutto di una millenaria eredità letteraria? In “HOMO COMICUS – Da Aristofane a Louis CK” scopriremo come l’arte di far ridere abbia radici profonde nell’antica Roma e Grecia, e come queste tradizioni umoristiche si siano evolute nel corso dei millenni per plasmare la comicità contemporanea. Da Aristofane a Louis CK, da Plauto a Ricky Gervais, esploreremo le voci che hanno sfidato le convenzioni, ridicolizzato le autorità e affrontato temi tabù con audacia e intelligenza. Scopriremo come l’ironia, il sarcasmo, il dark humor e la satira siano diventati pilastri dell’umorismo moderno, offrendo un modo potente per esplorare l’umanità e la società. Le più autorevoli voci della comicità antica e contemporanea ci guideranno attraverso il territorio provocatorio dell’autoderisione e della critica sociale, rivelando il potere dell’umorismo nel mettere in discussione le aspettative e le norme sociali. Scopriremo come la risata sia stata l’unico antidoto contro le sfide e i trionfi della vita, un testimone duraturo della nostra umanità in costante evoluzione. Un’interessante e straordinaria avventura nell’arte di far ridere, che continua a connettere le persone e a influenzare il nostro mondo ancora oggi.